Affollata conferenza stampa oggi al Municipio di Bassano del Grappa per presentare Cycling Dance, un progetto che l’Assessore alla Cultura e per la Promozione del Territorio Giovanna Ciccotti definisce “sorprendente” , grazie al quale potremo tornare ad “essere di nuovo accolti dalla Natura”.
Come racconta il direttore artistico di ArteSella, Emanuele Montibeller Cycling Dance è nato da una doppia provocazione. Luogo comune vuole infatti che chi fa sport non faccia cultura. La sfida nasce dalla convinzione invece che sia possibile non solo proporre cultura in un luogo solitamente destinato allo sport ma anche costruire progetti condivisi tra due diverse Regioni: il Trentino e il Veneto. Perché dopotutto, chiosa Montibeller, “la Valsugana è una!”.
“Un viaggio libero in mezzo alla natura e in mezzo all’arte” dice Rosa Scapin, direttore di OperaEstate Festival Veneto. Una non stop di danza dalle 11.00 alle 17.00 lungo la Ciclopista che collega Bassano del Grappa a Borgo Valsugana. Dieci coreografi, e oltre 60 danzatori. Tante biciclette messe a disposizione della gente per seguire in diretta gli eventi.
“L’aspetto artistico di questo progetto è nato sotto una buona stella”, dice Roberto Casarotto, direttore dei progetti di danza internazionali. “Sì, tra me e Roberto c’è stato subito feeling”, conferma Montibeller. “Questo progetto”, aggiunge “ha radici molto antiche in rapporti e relazioni che secondo me vanno ripresi e intensificati”.
Questo tratto di pista ciclabile –Ciclabile della Valsugana oppure Ciclopista del Brenta che dir si voglia- è senza dubbio un fiore all’occhiello a livello europeo che conta più di 260 mila passaggi l’anno e che è stata annoverata nella “TopFour” stilata da esperti olandesi del settore, sottolinea il rappresentante dell’Azienda di Promozione Turistica del Trentino, che augura lunga vita al progetto: “Speriamo che questa sia la prima di molte altre edizioni”.
L’Assessore allo Sport di Bassano Oscar Mazzocchin -presente insieme al consigliere alla Viabilità Municipale e Ciclabile di Bassano Renzo Masolo e all’Assessore alla Cultura di Borgo Valsugana Enrico Galvan- rilancia: “L’anno prossimo potremmo programmarlo in concomitanza della riapertura delle Scuole”.
Roberto Casarotto descrive a grandi linee il progetto spiegando che il pubblico ciclista sarà coinvolto nell’attraversamento di otto tappe, dislocate tra quattro Comuni del Vicentino e quattro del Trentino, durante le quali ci sarà una “danza di durata”. Questa formula ormai collaudata, già proposta nei Musei Civici di Bassano, è riuscita a fare della danza una vera e propria opera d’arte in sé, in questo caso, da ammirare a cielo aperto.
Tra i nomi degli artisti coinvolti il 7 Settembre: Areaarea, con una performance dedicata alla Grande Guerra e poi: Tiziana Bolfe, Marco D’Agostin, Camilla Monga, Chiara Frigo, Silvia Gribaudi, il trentino Tommaso Monza, Giorgia Nardin e Giulia Vidale. Coinvolti anche gli artisti di No limita-c-tions, Lift e MiniLift.
Dal 12 al 14 Settembre invece Itamar Serussi, sarà ospite di ArteSella a Borgo Valsuagana con “The disappearing show”.
Il progetto è promosso dalla Città di Bassano del Grappa per Operaestate Festival in collaborazione con ArteSella, Apt Valsugana e Trentino Sviluppo.
Bassano del Grappa, 19 Agosto 2014
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